By Di Natale |
Non sapere crea la paura di ciò che non si conosce.
Ed è una paura capace, antica e mendace
che nel profondo trova rifugio
e dall'abisso nel quale giace,
urla sentenze e inventa distanze
crea diffidenze e diseguaglianze,
tutte accomunate dal rancore che vergogna non sa provare e trova invece legittimo il suo fare.
che nel profondo trova rifugio
e dall'abisso nel quale giace,
urla sentenze e inventa distanze
crea diffidenze e diseguaglianze,
tutte accomunate dal rancore che vergogna non sa provare e trova invece legittimo il suo fare.
E’ l’onta, tipica e trasversale, che si sente in diritto di reiterare, chi non ha capito niente e proprio per questo contesta indistintamente.
E’ la pratica meschina di chi non sa portare a conclusioni e per questo non può far altro che mettere in scena contraddizioni.
E’ il tratto diffuso in chi, anche se dalla fortuna è baciato dal talento non è compensato e così anziché coltivare un senso comune più alto nelle le genti inocula nelle menti germi violenti.
Non è possibile alcun miglioramento sociale se si pensa solo
al benessere individuale.
EtienneKuntz
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