lunedì 27 novembre 2017

Il cimitero delle parole

By Elliott Erwitt
Il sinistro connubio tra ignoranza e arroganza genera mostri famelici, fin troppo prolifici, che non bastan le luci del mattino per augurarne il declino.

Figure per niente infernali ma comunque letali che compiono misfatti quotidiani e crimini brutali dando vita a persistenti scempi linguistici, abomini sintattici, deliri stilistici.

In un proliferare di anglicismi, regionalismi, neologismi, mai realmente capiti, sempre più mal gestiti, volutamente forzati, quasi sempre stonati.

La grammatica è dimenticata, l’ortografia – questa sconosciuta – ripudiata, la lingua tutta insultata.